Questa settimana, dal 28 al 30 settembre, l’Italia – che co-presiede con il Regno Unito la COP 26 – ospiterà a Milano l’evento “Youth4Climate – Driving Ambition” che riunirà 400 giovani provenienti da tutti i paesi del mondo. Due giovani delegati – Angela Busheska e Naser Veliu – sono stati selezionati e rappresenteranno la Macedonia del Nord.
L’incontro ‘Youth4Climate: Driving Ambition’ a Milano fa parte del processo di coinvolgimento dei giovani, iniziato nel 2019, con il sostegno dell’Italia. È un’opportunità per i giovani di proporre idee e azioni concrete per affrontare il cambiamento climatico “, ha affermato l’Ambasciatore italiano in Macedonia del Nord Andrea Silvestri. “Oggi la stabilità climatica è un bene comune globale e preservarla implica la responsabilità di tutti: governi, imprese, persone”, ha commentato. “Non è solo una questione di obblighi giuridici, investimenti e nuove tecnologie. Serve un grande salto culturale, ed è per questo che le giovani generazioni sono così importanti. Perché il mondo di domani è il loro mondo”.
“La crisi climatica è una crisi dei diritti dei bambini. Rappresenta una minaccia senza precedenti per la salute, la nutrizione, l’istruzione, lo sviluppo, la sopravvivenza e il potenziale futuro di tutti i bambini. È un problema critico anche tra i giovani. In ogni consultazione che abbiamo avuto con i giovani di questo paese, il clima e l’ambiente, insieme alla qualità dell’istruzione e alla qualità della vita, sono le cose più importanti per loro “, ha affermato Patrizia Di Giovanni, rappresentante dell’UNICEF. “I giovani non chiedono solo azioni, ma agiscono da soli. Abbiamo il dovere di creare lo spazio per far sentire la loro voce e coinvolgerli nel guidare le soluzioni”.
L’evento dei giovani a Milano precederà la 26a Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite (COP26) a Glasgow. I primi due giorni saranno dedicati allo sviluppo di una dichiarazione globale, mentre l’ultimo giorno sarà caratterizzato da una discussione sulla dichiarazione tra i delegati giovanili e i Ministri presenti alla Pre-COP26, che si terrà a Milano dal 30 settembre al 2 ottobre, permettendo ai giovani di far sentire la propria voce a livello politico.
“Per la preparazione per Milano abbiamo utilizzato diversi strumenti come U-Report per raccogliere opinioni e abbiamo appreso che i giovani nel nostro Paese sono desiderosi di intraprendere azioni per il clima e di far sentire la loro voce a livello locale e globale. Insieme all’UNICEF abbiamo facilitato un processo per i giovani di tutto il paese per condividere le loro opinioni e contribuire ad una bozza di una “Dichiarazione sul clima dei giovani”, ha affermato Angela Busheska, delegata dei giovani della Macedonia del Nord. “La dichiarazione include quattro temi chiave: decisori politici nazionali e locali, ripresa sostenibile, innovazione e moda e una società attenta al clima. Porteremo queste opinioni a Milano affinché la voce dei giovani del nostro Paese possa influenzare le decisioni globali del Climate Change Summit (COP) di Glasgow”.
I risultati delle consultazioni giovanili “Reimagine the Future”, realizzate dall’UNICEF e dall’Ufficio del Presidente Pendarovski, si sono riflessi anche nel processo di raccolta dei contributi dei giovani durante i preparativi per l’evento a Milano. I cambiamenti climatici, compresa la protezione ambientale, l’inquinamento e la pianificazione urbana, sono tra le maggiori preoccupazioni dei giovani del Paese, insieme all’istruzione e alla salute mentale.
Dopo lo “Youth4Climate – Driving acoustic” a Milano e in vista della COP26 di Glasgow, l’UNICEF in Macedonia del Nord, insieme alle ambasciate italiana, svedese e britannica, sosterrà un “Youth Climate Summit” nazionale guidato dai giovani a Skopje per coinvolgere i giovani nel seguire fino a sviluppare ulteriormente la dichiarazione sul clima giovanile e il dialogo con i funzionari nazionali.
In allegato trovate l’intervista fatta su MRT1 all’Amb. Silvestri e alla Rappresentante Unicef Di Giovanni e la video presentazione di Angela Busheska.