La Minsitra dell’interno Luciana Lamorgese ha effettuato oggi una missione nella Repubblica di Macedonia del Nord, la prima mai effettuata da un Ministro dell’interno italiano nel Paese. A Skopje la Ministra ha partecipato alla 22ma riunione del Comitato dei Ministri dei Paesi parte della Convenzione per la cooperazione di polizia dell’Europa Sud Orientale. La Ministra ha effettuato l’intervento di apertura nel corso del quale ha evidenziato la forte attenzione italiana per i Balcani occidentali, regione che riveste un carattere strategico, anche sotto il profilo della sicurezza. A tale proposito Lamorgese ha ribadito il fermo sostegno dell’Italia all’obiettivo dell’integrazione nell’UE di tutti i Paesi dell’area. La Ministra si è quindi soffermata sulla condivisione di dati e informazioni, nello spirito delle decisioni di Prüm, e la loro tempestiva disponibilità da parte delle Forze di polizia, in modo da accrescere la capacità di risposta di queste ultime alle minacce poste dal crimine organizzato transnazionale alla stabilità della regione. Lamorgese ha altresì invitato a rafforzare la cooperazione transfrontaliera per quanto riguarda il traffico di migranti lungo la rotta balcanica e il reinserimento dei foreign fighters, nonché su altre priorità comuni come il contrasto ai traffici di droga e alle possibili infiltrazioni terroristiche nella regione.
La Ministra ha quindi incontrato l’omologo macedone Oliver Spasovski, a cui ha innanzitutto espresso le proprie condoglianze per il gravissimo incidente che la scorsa settimana ha comportato la morte di 45 cittadini macedoni a bordo di un autobus incendiatosi in Bulgaria. I due Ministri si sono quindi soffermati sulla collaborazione bilaterale tra Italia e Macedonia del Nord, sia su un piano operativo (in particolare in materia di contrasto alla criminalità organizzata e al traffico di droga) che per quanto riguarda le attività formative offerte dal nostro Paese ai funzionari macedoni. Sono stati altresì valorizzati i progetti finanziati dall’UE nell’ambito della rule of law (tema centrale nel percorso di integrazione europeo del Paese) con esperti residenti italiani. Particolare attenzione è stata rivolta ai temi migratori, con specifico riferimento alla rotta balcanica e alle possibili forme di collaborazione in ambito europeo. I due Ministri hanno effettuato anche uno scambio sulle rispettive esperienze in materia di gestione dell’emergenza Covid-19. Lamorgese ha infine invitato Spasovski a venire in Italia per firmare il memorandum di cooperazione antidroga, in corso di preparazione.
La Ministra Lamorgese è stata quindi ricevuta dal Primo Ministro macedone Zoran Zaev, a cui ha annunciato la donazione italiana di 250.380 vaccini Pfizer, la maggiore mai effettuata da un singolo Paese nei confronti della Macedonia del Nord. Tale donazione, finanziata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale tramite il meccanismo COVAX -Gavi, arriverà a Skopje verso il 17 dicembre. A tale proposito lLa Ministra ha raccomandato l’importanza di intensificare la campagna vaccinale, per garantire la migliore protezione della popolazione e ridurre il livello attuale di contagi, e ha offerto la massima disponibilità dell’Italia a condividere la propria esperienza a tale riguardo. La Ministra è stata infine ricevuta dal Presidente della Repubblica Stevo Pendarovski, a cui ha ribadito il fermo sostegno dell’Italia al percorso europeo del Paese e in particolare all’avvio dei negoziati di adesione all’UE con Albania e Macedonia del Nord, auspicando che le attuali difficoltà possano essere superate nei tempi più brevi.. “La visita della Ministra Lamorgese, con l’annuncio del dono di oltre 250.000 vaccini, ha sancito l’eccellente livello di collaborazione e amicizia tra Italia e Macedonia del Nord”, ha commentato l’Amb. Silvestri.
