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Emergenza Coronavirus

Emergenza Coronavirus

 

Con riferimento al diffondersi del virus COVID-19 (“coronavirus”), si informano i connazionali che il Ministero della Salute macedone ha annunciato ieri in data 24 febbraio 2020 specifiche misure di controllo per tutti i viaggiatori in ingresso in Macedonia del Nord. Alle frontiere aeree e terrestri tutti i passeggeri saranno sottoposti a verifiche, per ora limitate, in prima istanza, a indagini verbali. È stato approntato un questionario speciale che sarà sottoposto ai passeggeri dai funzionari della polizia di frontiera o delle dogane, per individuare eventuali fattori di rischio (a cominciare dalla provenienza o dal transito nelle aree maggiormente interessate dall’epidemia). Nel caso un soggetto presenti sintomatologie sospette oppure abbia avuto potenziali contatti con persone ammalate, sarà sottoposto a specifici test sanitari operati da personale medico specializzato in strutture appositamente attrezzate negli aeroporti o alle frontiere. Eventuali casi verificati di contagio da COVID-19 saranno trattati secondo un protocollo che prevede l’isolamento presso gli ospedali pubblici di Skopje, Veles, Shtip e Gostivar.

Il Ministero della Salute macedone ha anche sconsigliato i viaggi verso le regioni del Nord Italia, salvo casi di indispensabile necessità. Alcune scuole private di Skopje hanno chiesto alle famiglie che si sono recate recentemente in Nord Italia, in occasione delle vacanze invernali, di sottoporre i figli a una “quarantena volontaria” di due settimane, tenendoli a casa ed evitando di mandarli a scuola.

Attualmente non sono state adottate ulteriori misure restrittive, quali la sospensione dei voli da e per l’Italia o forme di quarantena obbligatoria all’ingresso nel Paese. L’Ambasciata d’Italia a Skopje avrà cura di effettuare costanti aggiornamenti circa gli eventuali nuovi provvedimenti che saranno adottati dalle Autorità macedoni, con le quali è in costante contatto.